mercoledì 1 ottobre 2008

Emerson, Lake and Palmer

I tre musicisti provenivano da esperienze precedenti con diversi gruppi già affermati nel panorama rock. In particolare Keith Emerson (il tastierista del gruppo) proveniva dai Nice, dopo essere stato per alcuni anni l'organista della cantante R&B P.P. Arnold, gruppo che negli anni '60 aveva realizzato alcuni buoni lavori ed il cui sound si basava su una miscela di musica classica e rock. Greg Lake (basso, chitarra e voce) proveniva dai King Crimson il cui primo disco (In the Court of the Crimson King) è da molti considerato il punto di partenza di tutto il movimento del rock progressive degli anni '70. Carl Palmer (batteria e percussioni) aveva fatto parte del Crazy World di Arthur Brown per poi passare agli Atomic Rooster, un gruppo di hard rock guidato dal tastierista Vincent Crane.
Il loro album d'esordio (Emerson, Lake and Palmer) del 1970, dopo una memorabile esibizione dei tre al Festival di Wight, mette subito in risalto l'abilità tecnica dei tre musicisti nell'utilizzo dei rispettivi strumenti e la scelta di un suono che è una perfetta miscela di rock e musica classica. Emerson è un virtuoso di pianoforte e organo Hammond, Lake si destreggia con eguale maestria fra basso, chitarra e parti cantate e, dietro ai due, Palmer è una perfetta macchina ritmica. Jimi Hendrix aveva in mente di unirsi a Emerson, Lake & Palmer ma a causa della sua morte improvvisa questo progetto non si è potuto attuare.
A partire da Tarkus (loro secondo album) Emerson adotta in maniera massiccia gli strumenti elettronici (sintetizzatori e moog), tanto da trovarsi spesso, nei concerti dal vivo, circondato da un vero e proprio muro di tastiere.

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